Ternana, a Sassari termina in parità grazie ad un autogol in extremis
TORRES-TERNANA 1-1
TORRES (3-4-3-):Zaccagno; Fabriani (28′ st Mercadante), Coccolo, Dametto; Zambataro, Giorico (28′ st Masala), Mastinu (37′ st Casini), Liviero (28′ st Guiebre); Fischnaller, Diakité (28′ st Nanni), Varela. In panchina: Petriccione, Petricciuolo, Brentan, Scotto, Idda, Goglino, Zecca. Allenatore: Greco
TERNANA (4-2-3-1-): Vannucchi; Donati (22′ st Casasola), Loiacono (1′ st Maestrelli), Capuano, Martella (22′ st Tito); De Boer, Corradini; Carboni (1′ st Curcio), Romeo (34′ st Donnarumma), Cicerelli; Cianci. In panchina: Vitali, Novelli, Patanè, Ferrante, Aloi, Mattheus, Krastev. Allenatore: Abate.
ARBITRO: Calzavara di Varese
MARCATORI: st 29′ Zambataro, 38′ autogol Dametto
NOTE: 3.938 spettatori (di cui 17 ospiti). Ammoniti Giorico, Loiacono, Carboni, Capuano per gioco falloso, Coccolo per proteste, Varela per comportamento non regolamentare. Angoli 5-5. Recupero tempo 1′ pt; 4′ st.
Sassari – Una brutta Ternana trova il pareggio in extremis. Nel primo tempo non si sono ravvisate azioni da gol, tranne all’8′ uno schema su calcio d’angolo della Torres con tiro dal limite dell’area di Zambataro, terminato sul fondo e un tiro di De Boer rimpallato dalla difesa. I rossoverdi sembrano senza idee e non riescono quasi mai a superare la metà campo, tenendo un possesso palla sterile e quasi mai offensivo. Il secondo tempo inizia come era finito il primo e nonostante i cambi di Abate, con l’ingresso di Maestrelli e Curcio, la situazione non cambia. Al 17′ Martella si crea da solo una buona occasione, penetrando in area di rigore e trovando Romeo che pero calcia contro il difensore avversario. Al 19 tocca invece a Mastinu, che calcia dai trenta metri impegnando Vannucchi. Al 29′ la sblocca la Torres, più coraggiosa della Ternana, con un cross di Guiebre che attraversa tutta l’area trovando Zambataro, perso nella marcatura da Tito, che segna il vantaggio. La Ternana non riesce a reagire, ma al 38′ Corradini crossa in area di rigore e Dametto colpisce la sfera con la testa, impennando una parabola che termina alle spalle del proprio portiere. Autogol e pareggio rossoverde. Un pareggio fortunato e una squadra poco brillante. Ora la Ternana dista due lunghezze dal Pescara capolista, che però ha una partita in meno.
Fi.Ma.
