Presentati i concerti di Luca Barbarossa e Francesco Renga: “Terni ha le carte in regola per diventare tappa delle star internazionali”
Nella giornata di lunedì 17 febbraio, presso la pasticceria Clapier, sono stati presentati due eventi di caratura nazionale da parte degli organizzatori. Il primo è il concerto di San Valentino da Terni, in programma sabato 22 febbraio presso il Centro Multimediale, che avrà protagonista Luca Barbarossa: “E’ la seconda edizione del concerto di San Valentino, dopo il concerto di Paula Turci dello scorso anno – affermano Michele Rossi di Terni Città Futura e Amelia Miliardi di Argoo- ci siamo voluti allargare chiamando Luca Barbarossa, che ci porterà una sorta di viaggio musicale. È una specie di colonna sonora che l’artista dedica alla musica. Il tour nasce dal libro “Cento storie per cento canzoni”, scritto dallo stesso cantautore, in cui ripercorre la sua esistenza attraverso la musica. Al momento Luca è concentrato in televisione, radio ed editoria, oltre che nella musica. Attraverso un’intervista della stampa locale ha dichiarato di aver frequentato la casa e la figlia, tramite la scuola, di Sergio Endrigo; è una pura casualità, prima non lo sapevamo, però fa comprendere quanto Endrigo sia presente nelle carriere di questi artisti”.
“San Valentino “da Terni” è per sottolineare che il santo sia della nostra città. Il progetto sta crescendo negli anni ed è molto ambizioso, l’obiettivo è riuscire a creare uno spettacolo, magari veicolato attraverso la televisione, dove si possano portare a Terni nomi internazionali, come avviene per altri spettacoli legati a figure religiose. Ad esempio il concerto di San Francesco“.
Poi è stato lanciato un appello riguardante la location del Centro Multimediale: “Il videocentro nei prossimi mesi subirà dei rinnovamenti perché è stato deciso che sarà traferito lì il conservatorio Briccialdi. Sono certo che il conservatorio metterà a disposizione lo spazio anche a terzi, ma essendo il comune il proprietario suggerisco di tenere alcune giornate da riservare agli organizzatori”.
Per quanto concerne l’altro evento, quello riguardante il Tributo d’Autore: “Siamo alla dodicesima edizione e siamo molto soddisfatti che gli artisti che si esibiscono su questo palco poi solchino anche Sanremo, come è successo a Francesca Michielin, Arisa, Loredana Bertè, Toquinho e quest’anno Francesco Renga. Il 20 settembre sarà una festa, infatti si tratta della tappa conclusiva del tour dedicato alla canzone “Angelo”, che compie vent’anni dalla vittoria del Festival della canzone italiana. Avevamo pensato anche a Brunori Sas o Lucio Corsi, protagonisti di questo Sanremo, poi abbiamo scelto Renga, anche perché non è facile combattere con le grandi agenzie che non concedono artisti di fama alla nostra città. Lo stile del Tributo d’autore è quello dei cantautori, i brani sono scritti da lui e musicati da lui. Porterà la sua storia artistica, con le canzoni più celebri. Non farà tappa a Roma ma a Terni. Stiamo lavorando anche ad un’altra data che magari possa avvicinare i giovani”.
“Siamo convinti che Terni con la ricca storia di cultura musicale e con le infrastrutture di cui dispone ha le carte in regola per diventare un punto di riferimento. C’è la voglia di coinvolgere tutta la comunità cittadina, scuole aziende e singoli cittadini. Unendo le forze si può costruire una Terni vibrante di musica, dove c’è atmosfera di creatività e passione per la musica. Lavoriamo per far diventare questa città una tappa obbligatoria per le star della musica nazionale e non solo”.
